“BULLISMO AI TEMPI DELLA PANDEMIA”
L’evento organizzato dall’associazione Egos. Media partner l’International Web Post
“Bullismo” non è più una parola estranea per nessuno. Tutti, in un modo o nell’altro, abbiamo sentito parlare di questo fenomeno, così presente nelle nostre scuole, famiglie, sul posto di lavoro e nella società in generale. Tuttavia, quello che recepiamo dalle informazioni che vengono veicolate nelle scuole, o che leggiamo su Internet, è molto differente da ciò che possono raccontarci coloro che si imbattono ogni giorno nelle varie forme di bullismo cui sono soggetti i bambini. La pandemia, ovviamente, ha contribuito ad esacerbare il problema. Così, la società di cui faccio parte, guidata da Kevin Mici, ha creato una campagna sul tema, che sta avendo particolare successo in Albania e nel mondo. Tutto è cominciato con l’intento di sensibilizzare la popolazione, chiamando in causa figure esperte. E ora sta proseguendo con un’intensa azione formativa, che tocca una grande pluralità di settori, cogliendo il problema dalle sue origini.
La comunità di Egos è composta da un gruppo di giovani, professionisti in determinati campi dentro e fuori l’Albania, con cui discutiamo di varie tematiche ed elaboriamo piani a lungo termine, di cui fa parte proprio il progetto sul bullismo. La comunità di Egos propone sempre progetti ben studiati e che aggiungono valore alla nostra società. Vogliamo essere persone semplici, come tutti gli altri, ma renderci utili nella realtà in cui viviamo creando, modellando le cose di valore, niente di più.
Egos nasce proprio dal desiderio di fare piccole cose, ma con grande amore. In origine era composto solo da un piccolo gruppo di amici, in cui tutti hanno contribuito con le conoscenze del loro campo. Il nome “Egos” richiama proprio la realizzazione di opere significative per la collettività, lasciando tracce attraverso il lavoro quotidiano; ed è proprio questo che fa la differenza. Il fatto che la nostra società stia attraversando una fase particolarmente difficile, priva di speranza, buona volontà, umanità, istruzione, buone azioni e via dicendo, ci motiva ancor più nella nostra azione.
Ho deciso di unirmi al gruppo di Kevin per la realtà che ha messo su e per le cause che persegue, impegnandomi come professionista per apportare il mio contributo. Non sono abituata a fermare la forza dell’anima, a stare con le mani in mano con l’idea che un giorno le cose cambieranno, senza agire. La realtà può cambiare soltanto impegnandosi in opere preziose, lavorando ogni giorno affinché possano assumere la forma più corretta.
Ho pensato a lungo con Kevin ad un progetto da realizzare in grande, confrontandomi anche con diversi amici. È così emersa l’idea di organizzare la riunione intitolata “Bullismo ai tempi della pandemia”, per la realizzazione della quale ho cercato di contattare figure esperte, che potessero apportare valore aggiunto al nostro progetto.
Media partner dell’evento sarà proprio l’International Web Post, con la partecipazione straordinaria al convegno dell’instancabile Direttore, Attilio Miani, e della Vicedirettrice Federica Marocchino. Prenderanno parte all’evento anche il talentuoso scrittore albanese in Italia, Eltjon Bida, l’Avvocato Luca Bauccio, l’Attivista Silvia Dumitrache, il politologo Alex Mungia dal Messico, i due artisti spettacolari del Perù Christian Flores e Marcia Zegarra, lo storico Albert Gjoka, la giornalista del Kosovo Edit Curri e molti altri esperti. Insieme a loro, sono impegnati nel progetto tutti i ragazzi
dell’Ego Youth Forum: parliamo, nello specifico, di Alket Caushi, Alket Sula, Ergisa Cela, Alkida Myftari, Aida Xhepi, Desara Hyseni, Dorentina Zema, Gerta Hoxha, Gesjana Halili, Helena Hoxha, Izabela kerxhalli, Juliana Demaj, Julinda Pashaj, Kejda Dervishi, Klaudia Imeraj, Mira Mandri, Rajmonda Shabani, Alina Xhani. Citiamo anche Blerola Myftari, che ha realizzato scritti, poster e disegni in tempo record, Brisejda Lala, che si è offerta come valido supporto al team dei ragazzi, ed Era Cela, che coordina i lavori in Albania. Questi talenti ci insegnano come i giovani possano prendersi cura e sensibilizzare in maniera efficace i loro coetanei.
Durante la riunione verranno discusse prove, informazioni, ultime ricerche scientifiche nel campo della psicologia che trovano immediata applicazione nella pratica. Tutti i partecipanti matureranno di certo una maggiore consapevolezza sul fenomeno del bullismo, ad avranno l’opportunità di incontrare molti esperti di vari settori, oltre che operatori di assistenza per famiglie, istituzioni, scuole, ecc. Al termine dell’evento verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
L’assemblea si terrà online domenica 20 dicembre 2020 dalle ore 18:00. La partecipazione è aperta a tutti coloro che lavorano nei settori legati al bullismo, a insegnanti, genitori, presidi, istituzioni pubbliche/private, ma anche agli appassionati e agli utenti che desiderano saperne di più. Insomma, siete tutti invitati!
Per prenotarsi all’evento, contattare gli indirizzi mail:
egosalbania@gmail.com / kraheteshqipes@yahoo.com
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